Cales Coves di Minorca
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EDEN
Mamma mia, anche questo è un posto che non dimenticherò.. Peccato solo per i fondali troppo, troppo bassi, altrimenti credo sarebbe la mia spiaggia preferita di tutta l'isola, che ormai frequento da anni e che posso dire di conoscere bene. Anche se Minorca sa sorprenderti sempre.
Come dice il nome (coves = grotte), la zona è ricca di grotte, ricavate dentro alle scogliere che la delimitano, alcune delle quali sono visitabili. C'era infatti una antica necropoli preistorica qui e ammetto che il posto ha un fascino quasi surreale, sembra di essere fuori dal mondo, anche perchè si è circondati da queste altissime falesie che ti fanno sentire completamente isolato. Tutta la location è assolutamente vergine ed incontaminata, una specie di Eden..
Le calette sono due per la precisione, sono piccoline e di terriccio. Inutile dire che bisogna arrivare con gli zaini pieni di acqua, cibo, asciugamani e ombrellone (anche se l'ombrellone volendo non serve, perchè c'è diversa possibilità di trovare qualche posticino all'ombra nella macchia alle spalle).
Il mare è pulitissimo ed ha colori stupendi, ma ahimè i fondali sono bassissimi per decine e decine di metri, quindi la cosa più che altro rompe un po' le scatole.
Arrivare alle Cales Coves non è difficile, bisogna lasciare la macchina e poi camminare per circa una ventina di minuti per arrivare alla baia, lungo una strada sterrata che non presenta problemi.
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