Spiaggia di Praia a Mare

Conosco le spiagge e il mare di Praia a Mare dal 1983, quando non c'erano lidi, e il lungomare e la spiaggia arrivavano fino alle case. Il mare è sempre stato splendido, almeno fino a quando l'affollamento turistico ne ha provocato il collasso. Quando le presenze sono arrivate intorno alle 20000 unità, il sistema di trattamento delle acque progettato per i circa 7000 residenti, si è rivelato inadeguato. Dalle 12:00 in poi inizia ad arrivare una corrente maleodorante e colorata che impedisce di fatto di immergersi in acqua. Negli ultimi anni la capacità ricettiva è praticamente raddoppiata, ma il sistema di gestione e trattamento delle acque non è mai cambiato. Inoltre, tutte le strutture balneari sono dotate di servizi igienici, ma sono tutte situate ad una quota più bassa del livello stradale e quindi dei collettori di raccolta, in teoria dovrebbero essere muniti ciascuno di una pompa che riversi tutto nelle condotte. È facile immaginare dove finisca tutto. Quest'anno il mare assumeva colorazioni mai viste, talvolta giallo, altre volte verde o marroncino. Tutti gli addetti puntano il dito verso le alghe, ma il fatto che sia anche maleodorante li contraddice. Documentandomi ho compreso che ci sono molte nuove alghe, arrivate da posti lontani, e che queste colorazioni siano l'effetto della interazione con altre sostanze, tipicamente prodotte dall'uomo. In sostanza gli scarichi sono immediatamente evidenziati da queste strane colorazioni del mare.
Torno spesso in questa località per questioni affettive, ho tanti amici e familiari che incontro ogni estate, ma credo sia il momento di dire basta. Il costo per le vacanze è analogo a quello della Costa Smeralda, ma con il mare che è spettacolare solo da ottobre a maggio, quando sono presenti solo i residenti e le strutture balneari sono smontate.

Pieno di barche che entrano nelle grotte intossicando e mettendo in pericolo l'incolumità dei bagnanti. Mai vista la guardia costiera...
Spiaggia affollatissima e talvolta con rifiuti abbandonati.
Acqua torbida, ad agosto. Ci sono posti decisamente migliori.
Un esempio di come si possa rovinare una bellezza naturale in poco tempo, peccato.

Il mare di Praia è spesso sporco.
I gestori dei lidi ne sono consapevoli e riferiscono essersi lamentati con il Comune, ma non hanno avuto risposte.
Molti turisti si sono lamentati e sicuramente non torneranno.
Già quest'anno le presenze sono, a detta dei negozianti, molto diminuite.

Tutto il litorale a nord dell'isola di Dino è disseminato di cartelli sulla spiaggia che indicano il divieto di balneazione. Un controsenso visto che Praia a Mare è pubblicizzata per la bandiera blu.
Ho chiamato in Comune chiedendo spiegazioni, hanno detto "vi ricontatteremo", ma non mi hanno richiamato.
Perché disseminare di divieto di balneazione alcuni km. di spiaggia scrivendo sul cartello "il divieto vige a 50 metri dal fiume"? Una vergogna, e l'amministrazione dovrebbe vergognarsi.

Il luogo è bellissimo, ma le spiagge libere sono troppo ridotte e la gente è molto maleducata, non ci sono norme di nessun genere, persone che montano interi gazebi da 9 metri in lingue di spiaggia dove già le persone non entrano..
Riguardo ai parcheggi, nella zona Fiuzzi hanno messo prezzi per i camper esagerati - €10 solo parcheggio - per me questo è un atto di discriminazione. Anche il centro è molto confusionario, bambini che guidano biciclette, monopattini elettrici, senza guardare dove vanno, urtando le persone. Devo dire che fino a poco tempo fa Praia Mare era stupenda e molto ben organizzata, ma quest'anno tra camping chiusi, spiagge inaccessibili, servizi di pulizia nei parcheggi che lasciano molto a desiderare e personale anche molto maleducato e offensivo, non era riconoscibile.. Un vero declino, è stata una vera delusione.

La spiaggia è bella solo da un punto di vista paesaggistico. Per il resto non ha niente di rilevante, essendo troppo larga è faticosa da attraversare per giungere a riva, e con fondali digradanti e relativamente sabbiosi solo per pochi metri e nei pressi della cosiddetta Isola di Dino (veramente suggestiva!). Insomma, in Italia c'è molto di meglio. Ma chi è che fa certe classifiche? Come fate turisti a scrivere certe cose?