Dettagli Recensione

 
Spiaggia della Chiaia di Procida
Spiagge di Procida
Voto medio 
 
3.5
Mare 
 
4.0
Spiaggia 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Baia fantastica

Quella della Chiaia è sicuramente uno dei tanti simboli dell'isola, va vissuta e la ritengo imperdibile.
Noi non ci siamo mai stati in agosto, ho visto diverse foto su instagram e c'è un sovraffollamento incredibile, sia di bagnanti che di imbarcazioni.
A settembre (PER FORTUNA) non si arriva a quei livelli, la spiaggia è addirittura rilassante.
Il mare nel complesso non è affatto male, certi giorni era più sporco per tutto ciò che arrivava dal largo, altri era meno limpido, altri ancora era invece trasparente e bellissimo. La zona migliore è quella verso la punta di Pizzaco.
La baia è grande ma ben protetta, per questo il mare è calmo, forse anche troppo, c'è poco ricircolo a mio avviso. Inoltre, per evitare pericoli, ci sono dei frangiflutti a pochi metri da riva che rendono l'acqua ancora più ferma; ma perlomeno così per i bambini non ci sono problemi.
C'è un lido storico in spiaggia e poi tanta, tanta spiaggia tutta libera.
La spiaggia di per sè non è un granchè, è una striscia stretta di sabbia scura in certi punti anche poco curata. Però è meravigliosamente lunga.
Quello che rende Chiaia unica è però tutto il contesto attorno e il paesaggio, che lasciano a bocca aperta. C'è questa imponente parete di tufo verticale che la sovrasta e che un po' alle frane ti fa pensare (e infatti le frane ci sono pure state! Credo che il pericolo caduta massi sia perenne se no decidono di fare qualcosa...). Poi lo sguardo se spazia a destra trova il cocuzzolo del cosiddetto panorama Elsa Morante, mentre a sinistra la bellissima Corricella con la sua marina, che sembra un dipinto e ancora più in là punta dei Monaci e la chiesa di S.Maria nuova, che purtroppo copre la parte più caratteristica del centro fortificato di torre murata.
Sembra insomma di essere dentro ad una cartolina.
Anche a settembre comunque troppe, troppe barche ovunque senza un minimo di regole (distanze queste sconosciute).
Per arrivare alla spiaggia, da Corricelle c'è una lunga scalinata in pietra da fare, abbastanza larga e comoda, ma molto stancante al ritorno. Una discesa non per tutti, purtroppo.
Tra le cose che amo di più c'è anche l'atmosfera, sembra di essere al mare nell'italia degli anni '80, è impagabile.
I servizi sono essenziali e garantiti dallo stabilimento balneare. Poi c'è anche un noto ristorante vista mare, ma per pranzarci bisogna sempre prenotare prima.
Si paga tutto, anche le docce. Sinceramente consiglio di fare spiaggia libera, anche perchè ai lidi si sta appiccicati uno addosso all'altro.
Consiglio di vivere la Chaia di mattina, perchè poi già verso le tre del pomeriggio va in ombra, e allora si prende e si va a fare una passeggiata a Corricelle, e magari poi al castello di torre murata per un fantastico tramonto.

Trovi utile questa opinione? 

Commenti

 
 
Per Ordine