Spiaggia di Laigueglia

Località che si fa apprezzare magari non da subito, ma poi resta nel cuore perchè è riuscita a mantenere quasi intatte certe tradizioni di un tempo. Un borgo marinaro ancora autentico e grazioso, con stradine e piazzole caratteristiche, un bellissimo lungomare con numerose panchine che fiancheggia tutta la spiaggia e che volendo arriva fino ad Alassio.
Spiaggia, manco a dirlo, stretta, ma di una sabbia soffice che in Liguria è un lusso.
Stabilimenti tanti, alcuni con due, altri con tre file di ombrelloni, tutti purtroppo appiccicati, si sente inevitabilmente una invasione della propria privacy. Ma è così ovunque in regione e bisogna un po' farci l'abitudine.
Mare nella norma, anche se in un paio di giorni l'acqua è stata di una limpidezza incredibile.
Tutto a portata di bambini, fondali bassi compresi e appunto tanta sabbia con cui giocare.
Noi abbiamo trovato organizzazione, pulizia ineccepibile (soprattutto per quanto riguarda bagni e docce), cortesia (che non guasta) e prezzi senza sorprese.
I vari bar, che un po' si assomigliano, sono ben forniti, anche di sfizioserie locali.
C'è anche una parte di spiaggia libera, ben tenuta, verso il molo, ma sinceramente la zona del molo la consiglio di sera, che diventa un vivace scenario di intrattenimento.
Per i giovani c'è anche una discoteca abbastanza famosa, La Suerte, ad una estremità della spiaggia, dopo lo scoglio di Tontonara, in direzione Capo Mele. E' bella e in posizione invidiabile.
Di giorno, ci si può arrivare da Laigueglia camminando a lungo sul bagnasciuga con una piacevolissima passeggiata che vede proprio il promontorio di Capo Mele sullo sfondo.
Noi siamo stati benissimo, abbiamo coniugato il mare e la spiaggia con le passeggiate nei sentieri dei monti vicini e con la visita alle località più caratteristiche.