Dettagli Recensione

Un'isoletta meravigliosa poco lontano dalla costa. E' possibile arrivarci in autonomia, oppure con le uscite guidate. In quest'ultimo caso consiglio vivamente di pensare bene a scegliere giorno e orario, perchè se si è in troppi turisti, il posto ce lo si gode poco, l'isola ha dimensioni ridotte e le calette si riempiono all'inverosimile in un batter d'occhio. E poi con i motoscafi turistici il tempo a disposizione è davvero poco, 25 euro per stare un'oretta e mezza lascia con l'amaro in bocca.
Insomma: gommone e fai da te tutta la vita. In questo caso è bene portarsi qualsiasi cosa, acqua in primis, perchè sull'isola non c'è niente di niente.
Il mare è meraviglioso, trasparente e dai bellissimi colori. Peccato che quest'anno su di un versante abbia visto tanta plastica (forse proveniente dal largo), davvero un brutto vedere.
Le spiaggette sono una più incantevole dell'altra e col gommone si possono vedere e vivere tutte senza problemi in giornata.
Le spiagge sono quasi tutte di sabbia morbida e bianca, sembra di essere in qualche luogo esotico.
L'isola è completamente selvaggia ed incontaminata, ci sono solo dei ruderi, forse vestigia di un antico piccolo monastero.
Un piccolo gioiello disabitato a circa 20 minuti dalla costa.
C'è chi arriva da Putzu idu, chi da Mari Ermi, ma il tempo di navigazione più o meno è sempre quello. Bisogna solo fare molta attenzione al maestrale, spesso davvero forte.
Se si arriva in basa stagione e infrasettimanalmente, la tranquillità è impagabile: colori caraibici, gabbiani e rumore del mare.