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La spiaggia e il porto
Non è certo una spiaggia da cartolina e l'arenile al primo impatto risulta anche bruttino, è di sabbia grossa con tanti sassi e ciottoli, alghe secche, legni e legnetti portati dal mare.
Ma poi da qui non si vuole più andare via. Il posto è di una tranquillità incredibile, la spiaggia è molto lunga e i turisti davvero pochi.
Ci sono i servizi essenziali per stare nel comfort più totale, compresi cabine, bagni, docce, aree attrezzate (anche qui ombrellone e due lettini 7,50 euro) e una serie di taverne di pesce con piatti di una bontà incredibile.
Guai a venire a Latchi e a non ingozzarsi di pesce.
Il vicino villaggio di pescatori è grazioso e caratteristico, atmosfera rilassata e soprattutto autentica, niente stravolto dal turismo.
Il mare è limpido, ma non ha i colori delle location più belle dell'isola. I fondali sono ciottolosi, bisogna entrare con le scarpette, si evitano mille problemi. Acqua straordinariamente tiepida.
Il mio consiglio per una giornata qui, è magari vivere la spiaggia di mattina, poi verso le 13.00 spostarsi alla vicina Marina per pranzare sul lungomare in uno dei tanti ristoranti presenti, e poi magari, sempre presso la Marina, noleggiare una barca e fare l'immancabile escursione alla laguna blu. Tra l'altro ai lidi, una volta pagato l'ombrellone, ti rilasciano la ricevuta con annesso sconto del 10% sull'uscita in barca.
W Cipro.
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