Dettagli Recensione

Questa spiaggia è bellissima perchè ha ancora un fascino quasi selvaggio per la maggior parte della sua lunghezza.
E' una distesa lunga chilometri di sabbia e dune, a loro volta orlate da una bellissima pineta.
Fuori stagione è una specie di paradiso, ma resta un'oasi di pace anche in estate, eccezion fatta come al solito, ad agosto.
Il grande problema è secondo me il parcheggio perchè, a parte nella zona dell'accesso principale a ridosso di Petacciato marina, dove ci sono pure parcheggi anche per i camper, poi si fa fatica. Infatti c'è la strada statale e i vari ingressi nella pineta che portano alla spiaggia, non sboccano con piazzole o slarghi per lasciare la macchina.
Noi si parcheggiava spesso nell'area "del ventotto", dopo la marina e prima della torre saracena, lì c'è spazio ed inoltre la spiaggia è molto larga e con il proprio ombrellone si sta da dio.
Per chi ama passeggiare come me (adoro anche la spiaggia di Campomarino, dove vado con la famiglia, ma ha molto meno fascino) ci si può perdere lungo il bagnasciuga per ore, sia a destra che a sinistra del paese.
La parte più suggestiva è quella a sinistra, che superata la zona dello sbocco in mare di un piccolo torrente, ti fa ritrovare da solo tra mare e pineta fittissima, fino a portarti alla foce del Sente. Qui è praticato il naturismo, circoscritto comunque in una zona precisa.
Una meraviglia anche in alta stagione qui, che i non lontani lidi caotici di Termoli sembrano appartenere ad un altro mondo.
Il mare ha i fondali di sabbia e digradanti, è limpido, una distesa di azzurro.
Nella parte lontana dal centro inoltre, non è torbido nemmeno ad agosto.

I servizi a ridosso della marina sono tanti, i lidi sono organizzatissimi e offrono un po' di tutto. Ma anche nelle parti di spiaggia libera lontano dal centro, si possono trovare dei bar e ristoranti.